Si chiude con un settimo posto il Giro d’Italia di Vincenzo Nibali, un risultato tutt’altro che soddisfacente per lo Squalo, arrivato a questa edizione numero 103 della Corsa Rosa con l’obiettivo di vincere.
Non è andata però come sperava, per questo motivo l’alfiere della Trek-Segafredo è apparso deluso oggi dopo l’ultima tappa: “è stato un anno difficile, complicato, nel quale abbiamo dovuto reinventare tutto, dalla preparazione al calendario ridotto, senza dimenticare l’avvicinamento finale al Giro. Il risultato di questo Giro va accettato così come è. È stato diverso dalle aspettative che avevo e, allo stesso tempo, mi sono dovuto confrontare con un gruppo di giovani rampanti a cui va il mio plauso per la bella performance, in primis al vincitore Tao Geoghegan Hart. Ora è il momento di archiviare questo anno così complesso, sia sotto il profilo sportivo che umano. Verrà poi il tempo di fare il punto con tecnici e squadra, di analizzare quello che è stato che, soprattutto, pianificare quello che sarà“.