Vincenzo Nibali ha ancora nel mirino la Maglia Rosa del Giro d’Italia 2020, mancano ancora cinque tappe e tutto può succedere, anche per lui che insegue a oltre tre minuti e mezzo il portoghese Joao Almeida.
Lo Squalo ha commentato oggi ai microfoni della Rai l’esito della sedicesima tappa, lanciando un avvertimento ai propri rivali: “è difficile, gli altri hanno sicuramente qualcosina in più. Oggi era un arrivo da stare lì davanti molto attenti. Ero sulla ruota di Kelderman, ho seguito. Era un arrivo difficile, una tappa molto lunga. Domani sarà tutto diverso, ci sono un po’ di salite molto interessanti e bisogna restare in guardia. È stato un anno difficile per tutti, anche per me e non lo nego. Abbiamo visto anche al Tour dove Bernal l’anno scorso faceva quello che voleva e quest’anno ha sofferto. Bisogna prendere quello che viene, mi sento di dire che sto bene e se capita una giornata buona bisogna provarci. Kelderman sta bene, ma il nemico ce l’ha in casa. Hindley sta bene, pedala bene, se decide di dare gas va via da solo. A Piancavallo ha fatto un ritmo indiavolato e si è spostato solo all’ultimo chilometro, dando dimostrazione di forza”.