La situazione non è facile, soprattutto dopo la quindicesima tappa del Giro d’Italia, che ha fatto scivolare Vincenzo Nibali al settimo posto con tre minuti e mezzo di distacco da Joao Almeida.
Un gap importante, che comunque non ha fatto ancora alzare bandiera bianca allo Squalo: “qui si va forte, e pensare che qualcuno fa passare il messaggio che il livello non sia alto. Macché. La Sunweb è stata degna della migliore Sky dei tempi d’oro. Io non ho fatto errori tattici, quando ho visto che non potevo fare altro, sono andato sulla difensiva. Ho trovato intesa con chi c’era dietro, come Bilbao e Fuglsang. Senza neanche guardarci troppo in faccia, siamo arrivati al traguardo. Sto lottando con gente che ha 12-14 anni meno di me, diciamo che sono più pimpanti“.