Prima vittoria in campionato per il Napoli di Gattuso, che stende il Parma a domicilio e comincia come meglio non potrebbe la nuova Serie A.
Uno 0-2 che regala sorrisi all’allenatore degli azzurri, ma anche qualche spunto di riflessione, come si evince dalle sue parole nel post gara: “quando giocavo volevo 11 Gattuso e finire 0-0 tutte le partite, ora la qualità mi piace. Ma devo anche dare equilibrio alla squadra. Negli ultimi 30-35 minuti gli avversari sono arrivati cotti, abbiamo sfruttato il lavoro che abbiamo fatto fare al Parma durante tutta la partita in fase di non possesso, quando palleggiavamo, però, gli abbiamo fatto il solletico. Dobbiamo migliorare sulle seconde palle e sappiamo che Osimhen è un valore aggiunto, ha una marcia in più, ma solo con la qualità non si va da nessuna parte. Bisogna correre e, poi, aggiungere la qualità. Dobbiamo mettere la squadra in protezione e giocare coi principi giusti, per questo sono state giuste le scelte che abbiamo fatto, sapendo che dovevamo cercare nell’ultima mezz’ora il salto di qualità“.
Gattuso poi si è soffermato sul nuovo arrivato Osimhen: “in questi 25 giorni di lavoro, ma anche quando ci avevo parlato due mesi fa, è Osimhen è un ragazzo di cui mi ha colpito la serietà. Non si dimentica da dove è partito, i sacrifici che ha fatto, ha perso in giovane età i genitori. Un ragazzo giovane con la testa di un 40enne, sa quello che vuole. Per come è arrivato, secondo me è più forte di quello che dimostra in campo“.