Prestazioni opache, scarso feeling con la monoposto e risultati deludenti. La stagione di Sebastian Vettel, così come quella della Ferrari, è stata piuttosto negativa. Se il compagno di scuderia Leclerc ha comunque dimostrato qualche sussulto d’orgoglio, Vettel è invece rimasto spesso anonimo durante le gare, complice anche l’addio ampiamente annunciato a fine stagione e la recente firma con Aston Martin.
Intervistato da ‘O Globo’, l’ex pilota Ferrari ha appoggiato la scelta della scuderia di non puntare più sul tedesco : “la Ferrari è una squadra così importante che vederla soffrire in questo modo è molto triste. Nessuno vuole che abbia questi problemi. Vettel ha fatto il suo tempo, i suoi risultati di quest’anno dimostrano che la Ferrari potrebbe aver fatto la scelta giusta a non rinnovare il contratto. Sainz è un buon pilota, può crescere molto. Logicamente, sia lui che Charles Leclerc necessitano prima di tutto di una macchina competitiva, ma faccio il tifo affinché accada. La Ferrari è una squadra eccezionale, verso la quale nutro un grande affetto: è diversa dalle altre, quasi una religione“.