Tanti colpi importanti, per costruire una Fiorentina che possa migliorare gli anonimi risultati degli sorsi anni. Rocco Commisso ha messo mano al portafogli e ha regalato a Iachini una squadra competitiva, che possa competere con le big del nostro campionato e, perché no, sognare anche un posto in Europa.
Intervenuto ai microfoni della Gazzetta dello Sport, il numero uno viola ha ammesso: “io voglio vincere, non sono venuto per arrivare decimo ma per vincere. Dove per vincere intendo dire andare in Europa League, magari andare in Champions o conquistare una Coppa Italia. Credo che questo sia possibile. Però datemi tempo. Rocco non fa promesse che non può mantenere. Poi, voglio fare meglio del decimo posto. Il mercato? Amrabat è fortissimo, peccato che non ci sarà contro il Torino. Ma a centrocampo abbiamo Castrovilli, Bonaventura, Borja Valero, Duncan, Pulgar. Da ex centrocampista so che questo reparto è il cuore della squadra. La Fiorentina ha bel cuore“.
Commisso poi si è soffermato sul futuro di Federico Chiesa: “nei prossimi giorni parlerò con il ragazzo. A suo tempo ho promesso al padre di Chiesa che lo avrei lasciato libero davanti a un’offerta giusta. Federico ha preferito non prendere in considerazione alcune richieste che erano arrivate dall’estero. Lo capisco, questo è l’anno dell’Europeo. Lui vuole fare bene in Italia per convincere il ct Mancini. Però deve ricordare che è la Fiorentina che l’ha portato dove è adesso. E che deve fare le cose giuste. Chi vuole comprare ribadisce che la valutazione dei calciatori è scesa. Ma io dico che non è scesa quella dei grandi giocatori. Vedremo. Milenkovic? Io lo voglio tenere, è un buon ragazzo e un ottimo difensore“.