Non è riuscito ad agganciare Michael Schumacher in cima alla classifica all-time dei piloti con più vittorie in Formula 1, ma questo è solo l’ultimo dei pensieri di Lewis Hamilton dopo il GP di Sochi.
L’inglese ha mostrato tutta la propria rabbia nel post gara per la doppia sanzione ricevuta dal Collegio dei Commissari, che gli hanno rifilato 10 secondi di penalità per aver effettuato ben due partenze nel posto sbagliato nei giri di pre-griglia. Intervenuto in conferenza stampa, il pilota della Mercedes ha tuonato: “sono abbastanza sicuro che nessuno abbia mai ricevuto due penalità di cinque secondi per qualcosa di così ridicolo prima. Non ho messo nessuno in pericolo, l’ho fatto su un milione di piste nel corso degli anni e non sono mai stato investigato. Ma così è andata. La penalizzazione è stata molto severe, ma c’era da aspettarselo. Stanno cercando di fermarmi, ma è ok così. Devo solo tenere la testa bassa e rimanere concentrato. Vedremo cosa succederà. Il pit-stop al giro 16? La strategia prevedeva che mi fermassi in quel giro, stavo solo cercando di convincere la squadra di andare avanti il più possibile. In realtà non è cambiato molto. Avevo tanta strada da fare con la hard e penso di aver fatto abbastanza bene con la mescola morbida. Ne discuteremo nel team per cercare di capire: devo solo assicurarmi di non ritrovarmi in quella situazione“.