Nella serata di ieri, il Genoa ha diramato un comunicato ufficiale con cui ha comunicato la presenza di 14 casi di Coronavirus tra giocatori e membri dello staff tecnico. Una notizia che ha allarmato in primis il Napoli, avversario proprio dei rossoblù domenica pomeriggio, ma anche l’intera Serie A, tornata a fare i conti con il Covid-19.
Sulla questione si è soffermato Massimo Galli, responsabile del reparto malattie infettive all’ospedale Sacco di Milano, intervistato da Sky Sport: “se tutti quei test erano negativi un paio di giorni fa, e ora invece sono tutti positivi, mi chiedo se la società abbia fatto immediatamente riscontri di questi test. Qualche punto di domanda sulla faccenda poi sorge: mi è già capitato in questi mesi vedere un’epidemia di positività che non si è rivelata tale, può capitare che sia un errore di laboratorio. Tutto questo necessita di una conferma. Mi sarei aspettato più gradualità e non questa contemporaneità. La situazione per ora si deve valutare con cautela. Purtroppo in questo momento bisogna capire bene come siamo messi nello sviluppo dell’epidemia rispetto allo svolgimento del campionato. Non penso che si debba ritenere che si possa bloccare tutto da un momento all’altro“.