Lionel Messi e il suo entourage, formato dal padre Jorge e dai suoi legali, sono usciti oggi allo scoperto diramando un comunicato ufficiale con il quale hanno risposto alla Liga, che aveva definito inapplicabile la clausola di risoluzione inserita nel contratto firmato dalla Pulce con il Barcellona. Il clan dell’argentino ha replicato sottolineando quella che è la propria interpretazione dell’accordo con i blaugrana, sottolineando come la clausola non sia valida per la stagione 2020/2021.
Questo il contenuto della nota firmata dal padre di Messi: “Non sappiamo quale contratto sia stato analizzato e su quali basi si sostiene che il suddetto preveda una clausola risolutiva applicabile nel caso il giocatore decida di risolvere tale vincolo in maniera unilaterale. C’è stato un evidente errore da parte della Liga, come segnala l’articolo 8.2.3.6 del contratto firmato tra il Barcellona e il giocatore: ‘Tale indennizzo non sarà applicato nel momento in cui la risoluzione del contratto richiesta dal giocatore avvenga al termine della stagione sportiva 2019-2020’. Pertanto è ovvio che l’indennizzo di 700 milioni previsto al comma 8.2.3.5 di suddetto contratto non è applicabile“.