Un anonimo nono posto per Valentino Rossi al termine del Gran Premio di Stiria, nel corso del quale il pilota pesarese è stato costretto a fare i conti con la maggiore velocità in rettilineo dei propri avversari.
Alla fine però, il Dottore è riuscito a essere il migliore tra i piloti Yamaha, un piccolo riconoscimento che non può però bastargli: “sapevo che avremmo dovuto soffrire un po’ qui, soprattutto nel secondo weekend, perché tutti gli altri costruttori e piloti sarebbero stati più forti e capaci di migliorare il loro ritmo dopo il primo weekend di gara a Spielberg. Siamo un po’ preoccupati perché, pur sapendo che questa pista non è fantastica per noi, speravamo che il distacco dagli altri fosse minore“.
Riguardo l’incidente di Vinales, Rossi ha sottolineato: “fortunatamente Maverick è riuscito a saltare giù dalla moto in tempo. Quello è stato un momento spaventoso. In questi ultimi due fine settimana eravamo al limite con i freni. La settimana scorsa ho avuto un problema con la Yamaha e questa settimana l’abbiamo modificata, lavorando insieme a Brembo. Nella prima gara oggi i freni non erano fantastici, mentre nella seconda erano buoni e non ho avuto problemi particolari“.
Infine, il pesarese si è concentrato sul prossimo appuntamento di Misano: “ora dobbiamo lavorare e sperare che in altre piste, come a Misano, possiamo essere più competitivi. Io vivo molto vicino a quel circuito, quindi per me è facile arrivare in pista. Speriamo di essere più competitivi lì, perché l’anno scorso siamo stati forti. Speriamo di poter lottare per le prime posizioni anche quest’anno“.