Un netto sweep contro i Celtics, un’eliminazione che fa male, arrivata senza vincere nemmeno una gara. Il ko di Simmons ha lasciato un alibi, ma in casa Sixers salterà più di una testa per dare il via ad una probabile, seppur complicata rivoluzione. Per quanto riguarda il roster, ad essere sacrificato potrebbe essere Joel Embiid.
Il camerunese ha espresso diversi dubbi sul suo futuro, ammettendo di rimpiangere alcune scelte fatte dalla franchigia in sede di mercato: “non prendo io le decisioni. Io sono qua a Philadelphia. Quello che succede, succede. Ho sempre detto di voler chiudere qui la mia carriera e se succederà, bene. Se non succederà andrò avanti lo stesso. Penso che un paio d’anni fa, quando abbiamo fatto i Playoff per la prima volta, avevamo un bel gruppo di giocatori draftati o cresciuti qui, e altri in un gran momento di forma. Poi, come sapete, abbiamo scambiato quei giocatori, più scelte, per gente come Jimmy Butler e Tobias Harris. Ma, come ho detto, non è andata bene. Non abbiamo mai trovato continuità quest’anno, è stato frustrante. Ho molti rimpianti. Credo che non siamo stati sempre concentrati. Dobbiamo fare meglio“.