Infortunio Marquez, Alzamora fa chiarezza: “i dottori non si aspettavano che la placca si rompesse!”

Emilio Alzamora fa chiarezza sulle condizioni di Marc Marquez dopo la seconda operazione: la storia della finestra è vera e nemmeno i dottori si aspettavano che la placca si rompesse

SportFair

Marc Marquez guarderà il Gp di Brno da casa. Lo spagnolo stava lavorando per tornare in pista in Repubblica Ceca, dopo il forfait dal secondo appuntamento di Jerez, ma a causa di un incidente domestico è dovuto tornare sotto i ferri per la rottura della placca presente nel suo braccio dopo la caduta del primo weekend di gare del 2020.

Marc Marquez
Mirco Lazzari gp/Getty Images

Emilio Alzamora, manager di Marquez, ha fatto chiarezza sulla vicenda ai microfoni di Sky Sport, confermando l’entità dei fatti: “la cosa più importante è che il secondo intervento sia andato bene, la cosa più preoccupante era il nervo. È andato bene, so che guarirà. Quello che è successo poteva essere trattato in un altro modo, ma Marquez ha il suo dottore personale, forse c’è stata troppa fiducia dopo la prima operazione ed è andata male. Non si può tornare indietro. Marc non è matto, ha seguito i dottori: se gli avessero detto che la placca può rompersi non avrebbe corso. E non è nemmeno colpa dei dottori, è semplicemente andata così.

La questione della finestra non è una scusa. I dottori non si aspettavano che la placca si rompesse, non se lo aspettavano dopo lo sforzo dei giri di Jerez. Marquez è stato seguito dal dottore e dal preparatore, non ha sentito nulla. La cosa più importante è che non sia venuto a Brno, la questione della finestra è certa al 100%, ma immaginate che fosse venuto a Brno… io per questo sono tranquillo, perchè è a casa a riposare. Non fosse stata la finestra sarebbe stata un’altra cosa? Con tutto lo stress che aveva… ma i dottori non se lo aspettavano“.

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