Ciclismo – 111ª Milano-Sanremo: percorso inedito, altimetria e favoriti

Tutto pronto per la 111ª edizione della Milano-Sanremo: la classicissima italiana si svolgerà su un percorso inedito, ma avrà lo stesso fascino di sempre

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Annunciati i partenti della 111a Milano-Sanremo presented by Vittoria di domani. In questo anno particolare, un percorso inedito che però non cambia il fascino e la suspense tipica de La Classicissima, che vedrà al via molti campioni del pedale a partire dal vincitore della passata edizione, Julian Alaphilippe. Tra i nomi di spicco i vincitori delle passate edizioni Vincenzo Nibali (2018), Michał Kwiatkowski (2017), Arnaud Demare (2016 e fresco vincitore della Milano-Torino presented by EOLO) e Alexander Kristoff (2014). Fernando Gaviria, Wout van Aert (vincitore della Strade Bianche EOLO sabato e terzo alla  Milano-Torino presented by EOLO), Caleb Ewan (secondo alla Milano-Torino presented by EOLO), Peter Sagan, Philippe Gilbert, Greg Van Avermaet, Elia Viviani, Alberto Bettiol, Sam Bennett e Mathieu van der Poel completano la rosa dei favoriti della vigilia. 

IL PERCORSO

La Milano-Sanremo presented by Vittoria dopo 110 anni cambia percorso e incontra il mare solamente a Imperia dopo aver attraversato la Pianura Padana e gli Appennini più a occidente del consueto. Dopo la partenza da Milano si attraversa la Lomellina su strade pianeggianti, larghe e rettilinee. Dopo Alessandria la corsa attraversa il Monferrato per poi passare nelle Langhe e affrontare la prima lunga asperità di giornata, la salita di Niella Belbo. Le pendenze sono dolci, ma sono presenti, specie nella parte iniziale tratti ripidi e la salita è lunga quasi 20 km (media 3%). Dopo Ceva inizia la lunga e facile ascesa al Colle di Nava (3.9 km al 3% nel finale). Segue la veloce picchiata su Pieve di Teco seguita dal falsopiano a scendere fino a Imperia. Salita e discesa si svolgono su strade larghe. L’attraversamento di Langhe e Monferrato presenta tratti ristretti. A Imperia si rientra nel percorso classico per affrontare la Cipressa (affrontata per la prima volta nel 1982) da San Lorenzo al Mare e poco dopo il Poggio di Sanremo (affrontato per la prima volta nel 1961).

Ultimi km

A 9 km dall’arrivo inizia la salita del Poggio di Sanremo (3,7 km a meno del 4% di pendenza media con punte dell’8% nel tratto che precede lo scollinamento). La salita presenta una carreggiata leggermente ristretta e quattro tornanti nei primi 2 km. La discesa è molto tecnica su strada asfaltata, ristretta in alcuni passaggi, con un susseguirsi di tornanti, di curve e controcurve fino all’immissione nella statale Aurelia. L’ultima parte della discesa si svolge nell’abitato di Sanremo. Ultimi 2 km su lunghi rettilinei cittadini. Da segnalare a 850 m dall’arrivo una curva a sinistra su rotatoria e ai 750 m dall’arrivo l’ultima curva che immette sul rettilineo finale di via Roma, tutto su fondo in asfalto.

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