Si chiude con un pareggio il campionato del Bologna, che non va oltre l’1-1 al Dall’Ara contro il Torino. Un risultato che Sinisa Mihajlovic accoglie con tranquillità, visto che fa calare il sipario su una stagione complicata.
Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, l’allenatore serbo ha ammesso: “la mia squadra non ha avuto un allenatore per 5 mesi, poi siamo stati in lockdown, abbiamo fatto il record di punti, potevamo fare meglio ma anche peggio. I ragazzi sono stati bravi, nonostante io mi sia arrabbiato qualche volta con loro. Ma con tutto quello che abbiamo passato siamo andati bene. A livello personale sto bene, ho recuperato. E’ tutto perfetto a 9 mesi da trapianto. E’ importante e non era così scontato. Forse sto anche meglio di prima. Adesso bisognerà però prendere giocatori che mi assomigliano caratterialmente, abbiamo le idee chiare su quali profili andare e poi vedremo“.
Mihajlovic poi ha alzato l’asticella in vista del prossimo anno: “l’obiettivo sarà fare meglio di questo, fino poi ad avvicinarci alle zone della classifica che contano. Ci vogliono i giusti innesti ma sono fiducioso. La nostra storia dice che noi subiamo sempre gol, creiamo tanto ma facciamo pochi gol. Dobbiamo avere una prima punta di ruolo. Abbiamo preso Barrow pensando che poteva essere una prima punta ma non lo sposto per insegnargli un nuovo ruolo. Lui può essere seconda punta“.