E’ tutto pronto in Austria per la prima gara della stagione 2020 di Formula 1: i piloti non vedono l’ora di sfrecciare in pista e tornare a sfidarsi a bordo delle loro monoposto dopo l’emergenza coronavirus che ha costretto i piani alti a rimandare il via.
Nonostante l’attenzione sull’inizio del Mondiale, c’è chi deve pensare anche al futuro e ad un possibile ritiro. Stiamo parlando di Kimi Raikkonen, che a 40 anni non ha ancora perso la motivazione. “Il futuro? Le regole non influiranno sulle mie scelte. Dovrò pensarci prima della fine di quest’anno. Non abbiamo ancora fatto una gara, è una situazione particolare e vedremo come andranno le cose”, ha spiegato il finlandese dell’Alfa Romeo in conferenza stampa oggi in Austria.
Non è mancato poi un commento sulla quarantena: “il periodo di lockdown? E’ stato simile a una pausa estiva o invernale, non è stato molto diverso. Sono stato bene in casa, in Finlandia, poi sono andato in Svizzera. Ho fatto diversi sport, mi sono divertito”.
“I test? Nessuna conclusione, è impossibile sapere in quale posizione siamo è in gara che vediamo la situazione reale. Ora correremo dopo mesi la prima gara, vedremo a che livello saremo. Alcuni porteranno degli aggiornamenti, vedremo quale sarà la nostra posizione in griglia”, ha concluso Raikkonen.