Si ferma dopo due vittorie consecutive la striscia del Napoli, fermato sul pareggio ieri sera al San Paolo da un Milan in salute.
I rossoneri riacciuffano gli azzurri grazie ad un rigore di Kessié, contestato però non direttamente da Gennaro Gattuso. L’allenatore calabrese non si sbottona nel post gara ai microfoni di Sky Sport, ma fa intendere la sua rabbia: “non commento il rigore dato al Milan. In generale, dico che per giocare a calcio le mani sono importanti, non si può pensare di tenerle sistematicamente dietro la schiena perchè così è un altro sport. Bisogna rivedere la regola dei falli di mano perchè chi ha giocato sa che così non si può continuare. Se ne parla due o tre volte all’anno nelle riunioni, ma non è cambiato nulla. Più che con l’arbitro mi devo arrabbiare con i miei giocatori, perchè quando crei 7-8 palle gol devi segnare. Stasera il Milan ha fatto due tiri in porta, però in entrambe le occasioni ha segnato. Affrontare i rossoneri? Ho provato tantissima emozione nell’affrontare una squadra che mi ha fatto diventare uomo”.