Milan, Pioli tra rinnovo e… Atalanta: “è quello che desideravo, ma ora occhio alla Dea. Ibra? Dopo il 2 agosto…”

L'allenatore del Milan ha parlato del rinnovo e del match con l'Atalanta, soffermandosi poi sulle assenze a cui dovrà far fronte nella sfida di San Siro

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All’andata fu un massacro, l’Atalanta dominò al Gewiss Stadium asfaltando il Milan sotto cinque gol senza mai soffrire. Domani sarà però un’altra partita secondo Stefano Pioli, convinto della crescita della propria squadra e dei miglioramenti fatti vedere nel post-lockdown.

Pioli
Marco Luzzani/Getty Images

Intervenuto in conferenza stampa, l’allenatore rossonero ha parlato della sfida con i nerazzurri e del suo rinnovo: “sto facendo fatica a non pensare a questo rinnovo. E’ quello che desideravo e sono felice, ma domani abbiamo una partita importante per il nostro presente e per il nostro futuro e quindi devo rimanere concentrato su quello che c’è ancora da fare in questa stagione. Sappiamo bene l’importanza del match con l’Atalanta, vogliamo che questo periodo continui il più a lungo possibile. I nerazzurri sono primi in quasi tutte le statistiche del campionato, ma noi stiamo bene e vogliamo fare una grande partita. Siamo cambiati tanto rispetto all’andata. Quella era stata una partita particolarmente negativa da parte nostra. Non hanno tirato in porta 30 volte, ma hanno segnato gol di grandissima fattura tecnica. Eravamo agli inizi della nostra crescita. Abbiamo cambiato modo di giocare e adesso siamo un altro Milan, anche se le difficoltà rimangono“.

Theo Hernandez
Foto Getty / Marco Luzzani

Sulle assenze, Pioli ha ammesso: “Theo Hernandez ha caratteristiche importantissime. Abbina partecipazione alla fase offensiva e fisicità in fase difensiva. Le assenze ci sono, ma stiamo bene, siamo pronti e vivi. Sappiamo che dobbiamo fare una una grandissima prestazione. Mi preoccupano i pochi cambi dietro, ma saremo competitivi sicuramente. In difesa abbiamo tante assenze e qualcosa mancherà, ma in avanti no, abbiamo giocatori forti. Da metà campo in avanti avremo anche le possibilità di migliorare la squadra“.

Zlatan Ibrahimovic
Foto Getty / Alessandro Sabattini

Infine, l’allenatore rossonero ha parlato del futuro di questo gruppo e di Ibrahimovic: “è stato eccezionale sotto tutti i punti di vista. Bisogna capire se c’è la volontà di continuare assieme, ma ora dobbiamo rimanere concentrati, fino al 2 agosto, poi ci sarà il tempo per fare tutte le valutazioni del caso. Confermare in blocco questo gruppo? La cosa più importante è la continuità e da proprio da questo bisogna ripartire“.

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