Lewis Hamilton domina sul circuito inzuppato del Gp della Stiria e conquista la prima pole position in questa inedita corsa, frutto di un curioso back to back austriaco nel calendario della F1 post-Covid. Alle sue spalle un sempre battagliero Max Verstappen e un sorprendente Carlos Sainz.
Dopo le Qualifiche Hamilton ha dichiarato: Hamilton: “sono molto contento, giornata complicata. Il meteo ha procurato condizioni difficili per tutti, a volte non vedevi nemmeno dove andavi. Mi sono preso un brutto spavento nel penultimo giro. Alla fine sono riuscito a fare un ultimo giro molto pulito. Alla fine adoro queste giornate, mi ricordo quando correvo i primi tempi a Blackpool, correvamo in condizioni 100 volte peggiori nei kart e nelle formule minori. Domani? Giornata difficile sull’asciutto, nelle FP2 abbiamo avuto un problema ma nulla di grosso. Domani dovrebbe essere una giornata soleggiata, siamo preparati per entrambe le condizioni“.
Verstappen si è espresso così: “sono state delle buone qualifiche, nel Q3 però pioveva molto di più. Abbiamo faticato molto in condizioni estreme di bagnato, c’era tantissimo aquaplaning, non riuscivo a spingere al massimo in una successione di curve. Ho cercato di moderare un po’ la velocità in quella situazione di pista, anche per mantenere un po’ la distanza da chi stava davanti. Il secondo posto è abbastanza buono. È stata una gara complicata, l’ultimo giro sarebbe stato migliore (si è girato, ndr), ma non credo che sarebbe stato utile per battere Hamilton. Il passo nel complesso è stato buono. Visibilità complicata? Era al limite per le macchine che ti stavano davanti, è difficile anche capire quando gli altri frenano. Ma ci siamo divertiti, le condizioni erano uguali per tutti. Vediamo come andrà sull’asciutto, possiamo provarci. Credo che la macchina sia migliore rispetto alla scorsa settimana“.
Felice della sua prestazione Carlos Sainz: “sono molto contento. Due weekend consecutivi molto buoni. È la prima volta che arrivo al 3° posto in qualifica in carriera. Questa è stata una delle qualifiche più difficili che io abbia mai fatto in F1. All’ultimo giro ho messo insieme un tempo molto buono nonostante il tanto aquaplaning. Era davvero difficile“.