Sebastian Vettel ha dato segnali di risveglio in Ungheria, il tedesco ha chiuso al sesto posto con una Ferrari tutt’altro che competitiva, mettendo tra sè e il compagno Leclerc ben quattro piloti.
Una prestazione che non è passata inosservata agli occhi di Gerhard Berger, che ha espresso il proprio giudizio su Vettel ai microfoni di F1-Insider.com: “con tutto il rispetto per Sergio Perez e Lance Stroll, Sebastian Vettel sarebbe un avversario temibile già in questo 2020 se fosse al volante della Racing Point, che è una sorta di Mercedes B. Leclerc non ha avuto la minima chance di tenere testa a Vettel in Ungheria, Sebastian è tornato quello di un tempo”.