E’ calato il sipario sul primo camp di allenamento del gruppo ‘italiano’ della Trek-Segafredo, guidato dall’esperienza di Vincenzo Nibali insieme a Giulio Ciccone, Gianluca Brambilla, Nicola Conci, Jacopo Mosca, Pieter Weening e Antonio Nibali.
Lo Squalo ha tracciato un primo bilancio dopo i primi giorni di lavoro, parlando al sito ufficiale della Trek e svelando le sue sensazioni: “i successi si costruiscono sulle fondamenta della squadra. Durante il camp ho sentito intorno a me grande voglia di gareggiare, competere e di farlo bene. C’era una grande unità d’intenti, che ho avvertito anche durante il lockdown. La Trek-Segafredo ha mostrato un eccezionale spirito di squadra, una cosa che non si può mai dare per scontata. Ora che abbiamo potuto lavorare fianco a fianco, sentiamo di aver fatto dei passi avanti. Ciccone? Con lui si è creata una grande intesa. Lui è forte, pieno di energia e ha una determinazione fuori dal comune. Anche se è giovane, Giulio è un vero uomo squadra. Siamo tutti felici del lavoro che abbiamo svolto, ora non vediamo l’ora di metterci alla prova in corse”.