Atalanta-Brescia, Gasperini ammette: “il 2° posto non è l’obiettivo primario. Muriel? Poteva restarci secco”

L'allenatore dell'Atalanta ha parlato dopo la vittoria ottenuta contro il Brescia, soffermandosi anche sull'incidente capitato a Muriel

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L’Atalanta vola, rifila sei gol al Brescia e si prende il secondo posto momentaneo in classifica, in attesa delle gare di Inter e Lazio. Una serata perfetta per i nerazzurri, capaci di annichilire la squadra di Diego Lopez, rimasta in partita solo metà tempo.

Atalanta
Emilio Andreoli/Getty Images

Soddisfatto nel post gara Gasperini, autentico artefice di questa macchina perfetta nerazzurra: “l’anno scorso avevamo già fatto tanti gol, quest’anno ci siamo superati come numero di gol. Ci è capitato di fare goleade, non lo facciamo per umiliare gli avversari. Le Coppe ci hanno fatto crescere, altri fanno altri tipi di osservazione e siamo cresciuti sotto l’aspetto tecnico. Nelle prossime cinque abbiamo partite impegnative, per arrivare al meglio al PSG dobbiamo giocare grandi partite in campionato. L’obiettivo è quello della Champions, manca una manciata di punti e continuiamo a giocarci il secondo posto con Inter e Lazio ed a questo punto proveremo a fare il massimo. Il fatto di avere cinque sostituzioni è un vantaggio. L’unica cosa che temo in questo momento è qualche infortunio.

Mbappe
David Ramos/Getty Images

Per quanto riguarda il PSG, Gasperini ha ammesso: “ho iniziato a studiare Mbappé e Neymar, sono due grandissimi fuoriclasse e quindi loro ne hanno due nella stessa squadra. Dovremmo essere molto bravi, c’è stata un pò di eccessiva fiducia quando abbiamo pescato il PSG ma sono una grandissima squadra. Quando giochi contro questo tipo di squadre devi farlo al meglio, devi avere qualche attenzione in più e devi esprimerti di squadra. Studieremo bene l’avversario, queste partite non finiscono mai 0-0 e devi fare gol per fare risultato. Loro in qualche modo te lo fanno“.

Luis Muriel
Foto Getty / Emilio Andreoli

L’allenatore dell’Atalanta ha parlato poi di Muriel, protagonista di una caduta in piscina che avrebbe potuto avere conseguenze ben peggiori: “è un imprevisto incredibile, al ragazzo è andata bene, ha preso una capocciata che rischiava di rimanere secco, ha dato una testata forte. Non possiamo nemmeno stare nella bambagia fino al 12 di agosto. Le uniche cose negative sono episodi del genere”.

Juventus-Atalanta
Valerio Pennicino/Getty Images

Infine, l’allenatore nerazzurro è tornato con la mente alla gara con la Juve: “ho passato una nottata un pò così. A mente fredda se devo ragionare penso agli scontri diretti che abbiamo avuto, hanno avuto sempre una piega non fortunata per noi. Non tanto i punti persi con la Spal in casa ma negli scontri diretti qualche punto in meno loro e qualche in più a noi potevamo essere più vicini. In quegli scontri lì potevamo avere qualche punto in più noi“.

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