Il Consiglio Federale riunitosi oggi a Roma ha stabilito alcune sanzioni per i club che non rispetteranno la normativa anti-Coronavirus: si parte da un’ammenda pecuniaria, fino ad arrivare all’esclusione dal campionato di Serie A nei casi più gravi. Alcune delle ‘disattenzioni’ delle società che porteranno ad un provvedimento saranno ad esempio: mancanza di tamponi o risultati occultati. Per monitorare al meglio la situazione e garantire la tutela di giocatori e staff, la FIGC ha arruolato 31 esperti del settore medico.
“La gravità della violazione è valutata in funzione del rischio per la salute dei calciatori, degli staff, degli arbitri e di tutti gli addetti ai lavori esposti al contagio da Covid-19 – si legge nel comunicato ufficiale della Federcalcio – nonché dell’accertata volontà di alterare lo svolgimento o il risultato di una gara o di una competizione“.