“Cara puttana, dopo 60 anni da tifoso Lakers, devo mandare all’inferno l’NBA e tutti quei negri traditori. Vai all’inferno e raggiungi Kobe Bryant”. Jeanie Buss, proprietaria dei Los Angeles Lakers, si è vista recapitare questa lettera da Joe, ‘tifoso’ dei Los Angeles Lakers da 60 anni. In un momento di grande tumulto negli USA, dovuto alle proteste per i diritti degli afroamericani e contro il razzismo, Jeanie Buss ha pubblicato tale messaggio per sensibilizzare i propri follower su una vera e propria piaga che non risparmia nemmeno lo sport americano: “dopo averci pensato molto, ho deciso di condividere questa lettera arrivatami lunedì, in modo che tutti possano vedere che l’odio e il razzismo ci sono ancora. A Joe: mandarmi questa lettera ti ha fatto sentire meglio? Secondo me è stato solo uno spreco di tempo, energia e del francobollo (Ma grazie per aver incluso il tuo indirizzo di casa). Ricevo lettere come questa da anni, e le ho sempre ignorate. Ma non posso più farlo. Oggi, il Juneteeth, ho chiesto ai miei amici bianchi di unirsi, riconoscere il razzismo che esiste nel nostro Paese e nel mondo e impegnarsi a smettere di ignorarlo. Dobbiamo fare tutti di più“.
NBA – Jeanie Buss e la lettera razzista di un ‘tifoso’ Lakers: “vai all’inferno con Kobe Bryant e quei negri traditori”
Jeanie Buss pubblica una lettera razzista inviatale da un 'tifoso' dei Lakers: la proprietaria della franchigia losangelina mette a nudo l'odio e il razzismo presente anche fra i supporter
SportFair