MotoGp, il manager di Petrucci duro: “la Ducati ci ha colto di sorpresa. La Superbike? Una bocciatura sonora”

L'agente del pilota ternano ha parlato del futuro del proprio assistito, ammettendo di essere rimasto sorpreso dal comportamento della Ducati

SportFair

Il futuro di Danilo Petrucci è al momento avvolto nel mistero, sicuramente il ternano non proseguirà la sua avventura in Ducati, ma a rischio c’è anche la sua presenza sulla griglia di partenza della MotoGp nel 2021.

Mirco Lazzari gp/Getty Images

Sulla questione si è soffermato ai microfoni di Sky Sport il suo manager Alberto Vergani, che ha spiegato la situazione attuale: “al momento siamo fuori dalla MotoGP, l’unica chance è forse l’Aprilia. La Superbike è prematura, ma oltre a Ducati ci sarebbero altre Case che vogliono Danilo. Siamo in totale attesa. I due piloti cardine del mercato per noi sono Andrea Dovizioso e Andrea Iannone. Al 99,9 % Dovizioso confermerà il proprio posto. Penso sia impossibile che non trovi l’accordo trattandosi solo di una questione economica. Noi al momento siamo fuori dalla MotoGP, l’unica sella libera potrebbe essere forse in Aprilia se Iannone dovesse avere una risposta negativa dal ricorso. La Ducati per tenerci in famiglia ci propone la Superbike dove Danilo non vorrebbe andare perché lo ritiene prematuro. Ma li ci sono anche altre Case che si sono fatte avanti visto l’evento sorprendente“.

Mirco Lazzari gp/Getty Images

Il manager del Petrux poi ha proseguito: “siamo sorpresi relativamente al timing. Mi aspettavo che Ducati facesse la scelta dei piloti dopo alcune gare magari ad agosto. E’ possibile che Miller abbia avuto un’offerta da KTM, come c’è stata lo scorso anno tenendo conto che il suo manager Ajo con loro ha un Team ed è vestito KTM dalla testa ai piedi. Questa situazione forse ha velocizzato l’iter perché il pilota avrà fatto pesare l’opportunità di andar via. Comunque un po’ ce lo aspettavamo. Con Danilo abbiamo avuto diversi campanelli d’allarme anche in passato ma poi con i risultati siamo sempre riusciti a convincere lo staff Ducati. Quest’anno puntavamo anche sull’inizio della stagione che non c’è stato“.

Sul tavolo ci sono le ipotesi Aprilia e Superbike, ma niente di concreto: “ci siamo parlati con Aprilia per renderci disponibili e può essere un’ipotesi. Due anni fa eravamo andati avanti sino ad arrivare ad un’offerta economica. Danilo è stimato come persona e come pilota. La Superbike non la prendiamo al momento in considerazione perché è una bocciatura sonora dopo una stagione nella quale è arrivato davanti a Miller se la classifica conta ancora qualcosa. Pur riconoscendo che la seconda parte del Campionato non è stata brillante come la prima. Mi sembra prematuro andare oggi in Superbike dopo un percorso non completato. Poi ovvio se non ci saranno alternative magari diventerà la minestra più appetitosa del mondo“.

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