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Cristiano Ronaldo-Chelsea, la bomba dalla Spagna: una trattativa che… non ha senso

Dalla Spagna sicuri, Cristiano Ronaldo nel mirino del Chelsea: offerta da 120 milioni. Una trattativa che ad oggi non ha senso di esistere

SportFair

Nelle ultime ore il calciomercato è stato scosso da una notizia a dir poco pazzesca: il Chelsea sarebbe pronto a fare un forte esborso economico per puntare a Cristiano Ronaldo. La bomba è stata sganciata da Manolete, giornalista di As quotidiano vicino agli ambienti del Real Madrid, ex squadra di CR7. Si parla di 120 milioni da destinare alle casse della Juventus che farebbe un’operazione incredibile, ripagando totalmente quanto speso nel 2018 per prelevare il portoghese dal Real Madrid. Troppo bello per essere vero, non credete?!

Alessandro Sabattini/Getty Images

Partendo dal presupposto che ad oggi Cristiano Ronaldo è l’uomo simbolo della Juventus che fatica a trovare un attaccante in grado di sostituirlo degnamente e che l’acquisto del fuoriclasse di Madeira è stato fatto per effettuare un salto di qualità per vincere la Champions League, ci sono diversi ostacoli alla trattativa. Il primo è di natura economica. Perché la Juventus si dovrebbe privare di un giocatore che muove un business multimilionario e regala entrate extra annuali come fosse uno sponsor a parte? Per i 31 milioni di ingaggio direte voi. Cifra incredibile certo, ma che i bianconeri hanno pianificato di poter sostenere. Appare ben più complicato invece, ai tempi del Coronavirus per altro, che il Chelsea si voglia sobbarcare una tale cifra.

Catherine Ivill/Getty Images

Come detto, Cristiano Ronaldo regala importanti entrate extra ai propri club, ma più andrà avanti con l’età e probabilmente meno questo effetto si farà sentire sul lungo periodo, sia per limiti d’età (prima o poi dovrà pur ritirarsi, il suo contrato non sarà lunghissimo) sia per una questione legata prettamente ai risultati sportivi in un campionato nel quale dovrà gestirsi fra 4 competizioni. Dunque perché il Chelsea dovrebbe pagare Cristiano Ronaldo la bellezza di 120 milioni, dargliene una trentina di stipendio a quasi 36 anni e lontano dal prime della sua carriera? Senza contare che le operazioni economiche dei Blues passano da Marina Granovskaia, braccio destro di Abramovic che in passato ha messo il lucchetto alle finanze del club londinese negando acquisti, non ritenuti utili in rapporto qualità/prezzo a Conte e Sarri.

Foto Getty / Valerio Pennicino

Il Chelsea ha inoltre in mente un progetto legato ai giovani. La squadra verrà svecchiata (Willian e Pedro andranno in scadenza), diversi elementi anche non propriamente ‘vecchi’ potrebbero fare le valigie (Kovacic, Jorginho, Zouma, Emerson, Marcos Alonso interessano a diverse squadre) e andranno sostituiti. In rampa di lancio ci sono talenti come Abraham, Pulisic, Mount e tanti altri che hanno già assaggiato la Premier League, ai quali si uniranno Zyech (40 milioni) già prelevato dall’Ajax e forse Timo Werner per il quale il Chelsea dovrà spendere 60 milioni di clausola: ipotizzare un mercato da 220 milioni per tre giocatori risulta difficile. Ad oggi Cristiano Ronaldo al Chelsea è solo un’indiscrezione, probabilmente lo resterà anche in futuro.

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