Basket, Datome lascia ufficialmente il Fenerbahce: “i 5 anni più intensi della mia carriera, la Turchia adesso fa parte di me”

Il giocatore italiano ha salutato con un lungo post social il Fenerbahce, club con cui ha giocato per 5 anni vincendo anche un'Eurolega

SportFair

E’ finita dopo cinque anni l’avventura di Gigi Datome con la maglia del Fenerbahce, un quinquennio caratterizzato dalla vittoria di tre campionati e dall’Eurolega della stagione 2016-2017.

Datome
Al Bello/Getty Images

Adesso è arrivato il momento dei saluti, parole sincere e toccanti che il giocatore italiano ha rivolto non solo al suo ormai ex club, ma anche a tutti i tifosi che lo hanno accolto come uno di loro: “ho riletto il mio primo post da giocatore del Fener, ormai 5 anni fa. Volevo giocare al più alto livello possibile, con i più grandi obiettivi possibili cercando di essere più partecipe possibile ai risultati di squadra. Son stati 5 anni totalizzanti. I più intensi della mia carriera, ma anche i più gratificanti. Non solo per i 9 titoli, le 4 final four di fila e ovviamente l’Eurolega del 2017. Non solo per aver portato il Fener nell’elite del basket europeo. Non solo per la gioia e le emozioni regalate ai nostri tifosi, che mi hanno fatto sentire un loro figlio e un loro orgoglio. Soprattutto per il senso di identità che ho provato dopo poco tempo che sono arrivato. Ogni gioia, ogni successo, ogni soddisfazione che ha vissuto il Fenerbahce, Istanbul o la Turchia stessa, la vivevo anch’io. Perché il Fener, Istanbul e la Turchia ormai fanno parte di me“.

Datome
Roberto Serra/Iguana Press/Getty Images

Datome poi ha proseguito: “il grazie che mi viene dal cuore è profondo e sentito. Ci tengo a ringraziare il club che mi ha dato l’opportunità di intraprendere una nuova sfida nella mia carriera. Le persone da ringraziare sono tantissime e gli elenchi non mi sono mai piaciuti: ho ringraziato personalmente ognuno di loro, qui dico solo grazie a tutte le persone che mi hanno dato fiducia, mi hanno dato responsabilità, mi hanno supportato, si sono fidate di me, mi hanno aiutato a crescere e mi hanno insegnato a vincere. In questo gruppo rientra praticamente tutta la famiglia del Fener. Dai presidenti che ho avuto, a tutti i tifosi fino all’ultimo degli appassionati. Grazie davvero. In questi 5 anni mi sento di aver dato tutto quello che avevo per questa maglia, ma ho ricevuto molto di più. Per sempre vostro Gigi“.

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