Sono passati esattamente cinque anni da quando la Juventus perse la finale di Champions League a Berlino contro il Barcellona, un anniversario triste per i bianconeri, costretti a cedere sotto i colpi dei blaugrana.
A distanza di tanto tempo, Luis Enrique è tornato a parlare di quella finale ai microfoni del sito ufficiale del club catalano, rivelando il discorso fatto ai giocatori prima di scendere in campo: “di solito prima di una partita faccio discorsi soprattutto tattici, ma quel giorno cercai qualcosa di motivante. Ho chiesto ai ragazzi quale fosse la cosa peggiore che pensassero potesse succedere in quella finale, tutti mi dicevano che avevano paura di perdere identità o stile di gioco. Ho detto ai miei che la cosa peggiore della finale era viverla da giocatore della Juventus. Ho detto loro di immaginare quanto fosse difficile giocare contro di noi. E quanto fosse facile essere il Barcellona. Come si affrontano Suarez, Neymar, Messi, Iniesta, Busquets? E Piquè e Mascherano? Dani Alves? Un casino. In questo modo siamo scesi in campo molto sereni e poi la loro qualità ha fatto la differenza”.
