Tennis, Berrettini ha la ricetta per ripartire: “niente guanti e strette di mano, basta contatti superflui”

Il tennista italiano ha parlato dalla Florida, rivelando quella che sarebbe la sua ricetta per far ripartire la stagione del tennis internazionale

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Il tennis internazionale attende di capire quando potrà ripartire, l’emergenza Coronavirus è ancora in atto dunque qualsiasi decisione andrà presa con estrema razionalità.

Matteo Berrettini
Foto Getty / Clive Brunskill

Matteo Berrettini ha espresso sul tema la propria opinione, rivelando la ricetta che si potrebbe seguire per tornare in campo: “come ripartire? A porte chiuse e senza contatti superflui, ma è impossibile giocare con i guanti. Credo sia molto difficile permettere ad una nazione di ospitare un evento con 400-500 atleti che arrivano da 80 paesi diversi, ma spero tanto di sbagliarmi” le parole di Berrettini a Extratime su Radio 1 Rai. Le uniche condizioni che vedo possibili sono giocare a porte chiuse, evitare tutti i contatti non necessari a partire dalla stretta di mano fra gli atleti e con l’arbitro e gli asciugamani che non devono essere toccati dai raccattapalle. Un tennis diverso da quello al quale siamo abituati, ma senza stravolgere le basi: giocare con un guanto di lattice, ad esempio, non può essere la stessa cosa perché si perde completamente la sensibilità sulla racchetta“.

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