Sono settimane importanti per il futuro della stagione attuale di NBA, ferma ormai dall’11 marzo a causa dell’emergenza Coronavirus.
Il commissioner Adam Silver ha fatto sapere che nelle prossime 2-4 settimane scioglierà le riserve sull’eventuale prosecuzione del campionato, le prime indiscrezioni lasciano intendere che si tornerà in campo, per evitare un disastro economico già in atto. C’è sintonia tra giocatori e proprietari sul fatto di voler ricominciare, ma bisognerà valutare l’evoluzione della curva epidemiologica, ancora molto alta negli Stati Uniti.
Nel caso in cui si dovesse ripartire, la stagione 2020-21 dovrebbe iniziare dicembre, visto che non si sa se e quando le arene Nba potranno riaprire le porte al pubblico. Le star della Lega hanno comunque già fatto fronte comune per tornare in campo, il presidente del sindacato dei giocatori Chris Paul ha già discusso in conference call con LeBron James, Anthony Davis, Kevin Durant, Giannis Antetokounmpo, Kawhi Leonard, Steph Curry, Damian Lillard e Russell Westbrook ottenendo il sì dei colleghi. Bisognerà dunque attendere qualche settimana per capire il da farsi, ma non c’è dubbio che la volontà di tutti sia quella di ricominciare a giocare.