MotoGp – La carica di Valentino Rossi: “se vado in Petronas non lo faccio per salutare i tifosi, sarò competitivo”

Valentino Rossi fa chiarezza in merito al proprio futuro: il 'Dottore' si trasferirà in Petronas solo se riuscirà ad essere ancora competitivo

SportFair

Una cosa è certa, se vado alla Yamaha Petronas non lo farò per dire ‘ciao’ ai miei tifosi. Piuttosto mi fermo“. Firmato Valentino Rossi. Il ‘Dottore’ non è tipo di accontentarsi di un ruolo marginale in MotoGp, piuttosto preferirebbe ritirarsi. Dunque, posto che la Yamaha abbia già scelto Quartararo al suo posto per la stagione 2021, il pilota di Tavullia si trasferirà in Petronas solo se sarà ancora competitivo. Lo spiega al sito ufficiale della MotoGp: “è una squadra giovane, ma al suo interno ci sono molte persone che conosco e per me tutto ciò è un’opzione molto buona. Ora devo solo decidere. Ma già so che se andrò sarò in un team di primo livello, Petronas lo ha dimostrato l’anno scorso con Fabio Quartararo e Franco Morbidelli. Il mio primo obiettivo è continuare, ma devo vedere come sto. Il mio piano quest’anno era cambiare qualcosa nel team e aspettare l’estate per capire il mio livello di competitività rispetto al 2019, che per me è un aspetto cruciale. Ma sfortuna vuole che debba decidere senza poter correre. In sostanza, devo capire se dentro di me ho abbastanza forza e motivazione. Con Razlan Razali non ho ancora parlato ma lo farò prossimamente e condivido appieno il pensiero di Razali quando dice che devo andare là per essere competitivo e non pensare già al ritiro”.

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