Hanno trascorso un pomeriggio insieme, chiacchierando e ridendo ricordando alcuni aneddoti relativi alle loro battaglie in pista.
Jorge Lorenzo e Andrea Iannone si sono ritrovati a Lugano dove vivono entrambi, facendo una lunga passeggiata nel corso della quale hanno anche discusso della sanzione inflitta a ‘The Maniac‘ per doping. Il maiorchino si è schierato al fianco del suo collega, difendendolo con un lungo post social: “tutti sono tuoi amici quando le cose vanno bene, ma molti spariscono quando hai un problema. Non mi considero amico di Andrea Iannone e non ho mai postato una foto con lui. Quindi, forse perché mi è sempre piaciuto andare controcorrente, non vedo un momento migliore di ora per metterla, che è quando ne ha più bisogno. Ieri siamo andati a fare una passeggiata sul lago e abbiamo parlato un po’. Abbiamo riso ricordando alcuni aneddoti e gli ho anche fatto domande sul tema che lo riguarda. Ovviamente la verità la conosce solo lui, ma ascoltandolo l’ho visto sereno e le sue argomentazioni mi hanno convinto. Come tutti, sicuramente Andrea avrà commesso degli errori in passato, ma credo che questa volta ‘l’errore’ non sia stato volontario. Spero e mi auguro che presto possa essere considerato libero di fare ciò che più ama. Alla fine, il suo ‘personaggio’ può piacere o meno, ma è chiaro che questa persona ha talento e velocità. Come ho già detto, il talento non si compra e non si dimentica“.