Pierre Gasly ha trascorso la quarantena a Dubai, scegliendo gli Emirati Arabi per allenarsi e farsi trovare pronto per l’inizio del Mondiale 2020.
Il francese non ha fatto rientro né in Italia e né in Francia, spiegando il motivo a Gulf News: “ciò che mi ha fatto prendere la decisione di rimanere lì è che avevo a disposizione strutture migliori a Dubai che in Francia. Mi sono allenato duramente negli ultimi due mesi. La cosa buona è che siamo stati veramente concentrati sull’allenamento dal giorno in cui siamo arrivati a Dubai. Ci siamo allenati sei giorni alla settimana, concentrandoci per tre giorni sul cardio e per altri tre sulla palestra e sul lavoro di forza, abbiamo davvero avuto molto tempo per lavorare e cercare di migliorare la condizione fisica. Anche se mi sentivo pronto per questa stagione, ora sono diventato più forte”.