Durante l’emergenza coronavirus e lo stop forzato del mondiale di MotoGp, in tanti si domandano quale sarà il futuro di Valentino Rossi, che avrebbe dovuto decidere se ritirarsi o continuare in base ai risultati ottenuti nelle prime gare della stagione.
Il Dottore, probabilmente, dovrà prendere una decisione a prescindere da quello che riuscirà a fare in pista, dato che non è al momento sicuro che i piloti riusciranno a tornare a battagliare quest’anno. Una delle ipotesi più probabili è che il nove volte campione del mondo continui a gareggiare e che lo faccia col team Petronas, squadra satellite Yamaha, al fianco di Morbidelli, che ne sarebbe felicissimo.
“Correre nella stessa squadra di Rossi sarebbe bellissimo, sarebbe come se una favola scritta da me finisse con un lieto fine. Bisogna chiedere a lui che intenzioni abbia, dal mio punto di vista sarebbe fighissimo, mi metterei a ballare dalla gioia per tanto tempo. È difficile rimanere connessi con la pista in un momento come questo, il massimo del contatto che ho avuto con una moto da corsa è stato con le motorette che ho in garage. Provo a sistemare qualcosa, ad accenderle, mi sono buttato come meccanico. Sto cercando di rimettere insieme alcune cose, anche se non sono un esperto, in effetti non sta andando benissimo“, ha affermato il giovane pilota italo-brasiliano ai microfoni Sky.