Una diretta Instagram con Fabio Fognini per raccontare la sua quarantena e fare un salto nel passato, soffermandosi sulle esperienze trascorse con le maglie di Inter e Roma.
Radja Nainggolan non si è nascosto, partendo dall’avventura nella Capitale che gli è rimasta nel cuore: “quando si torna in campo? Siamo tutti in attesa, non sono abituato a questa vita. Io vorrei giocare, allenarmi ma sarei egoista perché continuano a morire persone, i contagi continuano a esserci. Roma? Lì ho lasciato il cuore. Sono molto legato alle piazze in cui sono stato ma a livello calcistico, di spogliatoi, di giocatori con cui sono stato, è stata un’esperienza unica. Purtroppo il carattere, il mio essere orgoglioso mi ha fatto cambiare piazza“.
Sull’esperienza all’Inter, Nainggolan ha ammesso: “sono stato sfortunato, ero arrivato lì con tanto entusiasmo, poi mi sono fatto male ma se vedo le statistiche posso essere soddisfatto anche se non si è visto il miglior Nainggolan. Speravo in una possibilità che però non mi è stata data. Ho ancora altri due anni di contratto, l’Inter è cambiata tanto anche se potevo dire la mia. E dentro lo spogliatoio non ho avuto nessun problema con nessuno. Lautaro Martinez? Una bella scoperta, doveva conoscere solo meglio il campionato italiano. Mi ha impressionato nelle sue prime partite in Champions, ha fatto la differenza. Poi è arrivato Lukaku che è un’altra bestia e fanno una coppia perfetta. Il mio futuro? Ho sempre detto che il calcio per me finisce quando smetto ma ora che sono qua a Cagliari, ammetto che mi piace portare la mia esperienza ai ragazzi più giovani“.