Non solo Asia ed Europa, anche gli Stati Uniti devono fare i conti adesso con l’incubo Coronavirus. Dopo il rinvio del Gran Premio di Austin di MotoGp, si valuta adesso anche la disputa dei match di NBA a porte chiuse, eventualità che qualche giorno fa aveva fatto sobbalzare LeBron James.
A distanza di qualche ora, il Prescelto ha cambiato idea, considerando la grave situazione venutasi a creare: “quando mi è stato chiesto cosa pensassi dell’idea di giocare senza tifosi non sapevo che se ne stesse effettivamente discutendo. Ovviamente sarei molto deluso di non averli, perché gioco per la mia famiglia e per i miei fans e se si decidesse che nessuno può venire a vedere le mie partite sarei deluso. Ma dobbiamo ascoltare le persone che stanno seguendo l’evoluzione della situazione: se loro dovessero ritenere che la cosa migliore per la sicurezza dei giocatori, dei tifosi e della lega è di giocare senza tifosi dobbiamo adeguarci”.