Helmut Marko sminuisce il Coronavirus: “non rappresenta assolutamente il pericolo che viene rappresentato istericamente”

Il Coronavirus sembra non preoccupare Helmut Marko: le affermazioni del consulente Red Bull sull'epidema che sta allarmando il mondo intero

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Il Coronavirus sta preccupando il mondo intero: l’epidemia preoccupa tutti i paesi, che stanno prendendo le precauzioni necessarie per affrontarlo. L’Italia è stata dichiarato interamente ‘zona rossa’, ma c’è ancora chi sottovaluta la situazione e pensa sia solo un’esagerazione.

helmut marko
Mark Thompson/Getty Images

Stiamo parlando di Helmut Marko, che alla vigilia dell’esordio stagionale di Formula 1 ha così commentato quanto sta accadendo in tutto il mondo: “la situazione in Australia sembra essere abbastanza normale, il Bahrain non ha mai avuto molti spettatori, ma neanche quell’evento è un problema. Penso che dobbiamo fare una dichiarazione. Questo virus, che non rappresenta assolutamente il pericolo che viene rappresentato istericamente, può distruggere la vita pubblica.

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Mark Thompson/Getty Images

“Le auto e tutte le attrezzature sono in Australia, la maggior parte dei meccanici è arrivata. Non vedo un problema lì. E se una o due persone non possono fare il viaggio, ciò non mette in pericolo la corsa. Penso che l’intera discussione sia stata fatta esplodere. È come un’influenza. Per la maggior parte, le persone muoiono di vecchiaia con malattie preesistenti. Vai a vedere quante persone hanno l’influenza ogni anno, il problema è la quarantena. Il pericolo della malattia non è peggiore dell’influenza. Dobbiamo contrastare la paura dei politici e non sostenerli. Dobbiamo pensare positivo e presumere che le gare procederanno normalmente”, ha concluso il consulente Red Bull.

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