Fabio Fognini è tornato a parlare dell’allarme Coronavirus che sta colpendo tutto il mondo. La paura adesso non è circoscritta, ma l’allarme si è allargato sino a raggiungere gli Stati Uniti. Il mondo del tennis ne sa qualcosa dato che nelle ultime ore è stato cancellato il torneo Master 1000 di Indian Wells.
Fognini ne ha parlato ai microfoni de La Stampa: “La cancellazione di Indian Wells è giusta, in un momento del genere la salute va messa al primo posto. Per noi è stata una doccia fredda, ma dobbiamo pensare alla collettività rispettando le regole, voglio pensare al bene dei miei bambini e di mia moglie. Io e la mia famiglia, che viene prima di tutto, viviamo a Barcellona dove la situazione è più tranquilla. Ma il Covid19 è un problema mondiale e non soltanto italiano“.
In merito a cosa accadrà in futuro, Fognini vive alla giornata, come del resto l’intera ATP pronta a modificare i propri piani di volta in volta: “Dobbiamo essere pronti ad accettare ogni decisione, Miami, Montecarlo, Madrid, Roma e gli Slam europei sono tutti importanti, ma la gestione dell’emergenza è da mettere al primo posto. Continuerò ad allenarmi e tornerò in campo non appena ci sarà la possibilità, la stagione è ancora lunga e la voglia di far bene è tanta. Ma prima risolviamo questa emergenza“.