La Red Bull sarebbe scesa tranquillamente in pista a Melbourne, nonostante la decisione della McLaren di ritirarsi dopo la positività di un proprio membro.

A confermare questa tesi è Christian Horner ai microfoni dell’emittente finlandese MTV, sottolineando come c’erano i permessi per proseguire il week-end australiano: “l’autorità sanitaria locale aveva dato il permesso per continuare il fine settimana e lo stesso aveva fatto la FIA. La maggior parte dei team era favorevole a correre e sarebbero stati effettuati ulteriori controlli, ma dopo la riunione alcuni team hanno cambiato la loro posizione e a quel punto gli organizzatori non hanno avuto altra scelta e hanno dovuto cancellare l’evento”.

Helmut Marko è stato più esplicito, puntando indirettamente il dito contro la Mercedes: “eravamo pronti a correre, anche altri team lo erano, ma non avrebbero avuto un motore per correre. Alcune persone hanno cambiato idea diverse volte a proposito della prosecuzione o meno del weekend“.