Emergenza Coronavirus in Ungheria, posticipata la data d’inizio del Giro d’Italia 2020

Il Coronavirus costringe il governo ungherese a posticipare la data d'inizio del Giro d'Italia 2020: la prima tappa, in quel di Budapest, rinviata a causa dell'emergenza Covid-19

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L’emergenza legata al diffondersi del Coronavirus fa paura in tutta Europa e lo sport è costretto a rallentare o, nei casi più gravi, addirittura a fermarsi. Anche il ciclismo, che fin qui ha tentato di resistere in tutti i modi e in diverse parti del mondo, è stato costretto a dare la priorità alla salute dei propri atleti. Il Governo ungherese a causa del diffondersi del Coronavirus ha dichiarato lo stato di emergenza che proibisce l’organizzazione di eventi di massa e rende impossibile organizzare eventi internazionali.

Di conseguenza il Comitato Organizzatore delle tappe ungheresi del Giro d’Italia ha dichiarato l’impossibilità di ospitare la Grande Partenza della Corsa Rosa in Ungheria nelle date inizialmente previste. Le parti hanno ribadito la loro determinazione a lavorare insieme per consentire al Giro d’Italia di partire dall’Ungheria in una data successiva.

RCS Sport, vista la situazione nazionale e internazionale, comunica che viene posticipata la data del Giro d’Italia 2020. La nuova data sarà annunciata non prima del 3 aprile quando termineranno le disposizioni previste dal D.P.C.M. del 4 marzo 2020 e dopo che l’organizzazione si sarà confrontata con il Governo, gli Enti locali e territoriali e le Istituzioni sportive italiane e internazionali.

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