Tutti confinati in casa per evitare la diffusione del Coronavirus, un’occasione per la famiglia Totti di stare insieme e riscoprire una quotidianità casalinga dimenticata.
Il Pupone ha provato a raccontarla ai microfoni di DAZN, svelando anche alcuni retroscena della sua famiglia: “lo schieramento di casa mi vede totalmente in difesa, come la maggior parte dei mariti italiani: stai a casa però è come se fossi un ospite. Per quanto riguarda i bambini, Cristian e Chanel sono autonomi, l’unica che ci dà un po’ da fare è Isabel. I social? I miei ex compagni mi stanno mettendo troppo in mezzo con queste challenge, però io su Instagram non sono proprio un navigatore. Chiamo Cristian e Chanel che sono addetti a queste cose e mi aiutano a rispondere ai tanti messaggi che in questo momento servono sia a me che a tutta Italia, tutta Europa e tutto il mondo. Aiutiamoci tutti insieme e rimaniamo a casa, mi raccomando“.
Totti infine è tornato a parlare del suo addio al calcio: “la paura più grande è stata sicuramente quella di smettere di giocare, visto che è stato la mia vita, è stato tutto. Fortunatamente avendo vicino la mia famiglia, i miei amici e i miei bambini sono riuscito a voltare pagina tranquillamente, fortunatamente“.