Ha sconfitto il Coronavirus a ben 102 anni, rimanendo attaccata a quella vita che ama e si gode ogni giorno di più. Nonna Lina è diventata in poco tempo un simbolo di speranza per tutti gli anziani, colpiti maggiormente da questa epidemia che sta mettendo in ginocchio l’Italia e il mondo.
Nonna Lina ce l’ha fatta, al punto da meritarsi il soprannome di ‘Immortale’ dai medici che l’hanno avuta in cura presso l’Ospedale San Martino di Genova: “l’abbiamo soprannominata ‘Highlander, l’immortale’ – le parole della dottoressa Vera Sicbaldi che si è occupata della nonnina durante il ricovero – rappresenta una speranza per tutti gli anziani che affrontano questa pandemia. Nonna Lina è stata ricoverata all’inizio di marzo per una lieve insufficienza cardiaca. Manifestava solo sintomi lievi legati al Coronavirus, ma abbiamo comunque effettuato il test del tampone ed è risultata positiva. Noi abbiamo fatto ben poco, si è ripresa da sola. l suo caso ci ha colpito molto e abbiamo deciso di studiarlo più accuratamente. È la prima paziente che conosciamo che potrebbe aver affrontato l’epidemia di spagnola, essendo nata nel 1917″.
Incredulo anche il nipote di Nonna Lina, il quale ha svelato alla CNN quelle che sono le passioni della sua parente: “non so quale sia il suo segreto, ma posso dirvi che è una donna libera e indipendent. Il suo unico figlio è morto negli Stati Uniti qualche decennio fa, ma lei continua ad amare la vita, la danza e la musica. Adora Freddy Mercury e anche Valentino Rossi“.