Dopo il netto 42-0 subito nella gara inaugurale contro il Galles, l’Italia perde ancora nella seconda partita del Sei Nazioni di Rugby, ma con una prestazione nettamente differente. Se il Galles aveva sovrastato gli azzurri, lasciandoli fermi a zero, contro la Francia i ragazzi di coach Smith riescono a mettere a segno 3 mete e 22 punti totali che rendono meno amara la sconfitta (35-22 il punteggio finale).
La Francia parte forte nei primi 17 minuti aprendo le danze con una punizione di Ntamack alla quale seguono due mete devastanti di Thomas e Ollivon. Gara subito in salita per l’Italia che prova ad accorciare le distanze con la meta di Minotti e la conseguente trasformazione di Allan che poi si ripete su punizione. Ancora Ntamack su punizione e poi in trasformazione alla meta di Alldritt scava il solco a favore dei transalpini nel primo tempo che si chiude 23-10.
Nella ripresa Ntamack si mette in proprio e va in meta, ma l’Italia risponde con Zani e la trasformazione del solito Allan. I francesi controllano la gara e ipotecano la vittoria con la meta di Serin e la trasformazione di Jalibert, prima che Bellini firmi il terzo graffio azzurro sulla gara.