Patrick Mouratoglou e Serena Williams sono profondamente delusi da come è andato l’Australian Open della tennista americana. Il coach di Serena ne ha parlato ai microfoni della BBC, confermando come qualcosa non sia andata per il verso giusto durante questo avvio di 2020. I due stanno programmando modifiche tattiche ed anche nella preparazione, per far fronte al momento no iniziato in Australia e puntare a nuovi successi negli Slam:
“Dobbiamo accettare il fatto che le cose non stiano funzionando. Forse tornerà in campo con una strategia diversa e con altri obiettivi. È un fallimento per lei non vincere un torneo del Grande Slam, per questo siamo delusi. Dobbiamo affrontare la realtà, ma lei è convinta di potercela fare, altrimenti non sarebbe ancora sui campi da tennis. Entrambi crediamo di poter fare cose importanti. Non è così lontana, ma dobbiamo cambiare alcune cose. Non ci aspettavamo affatto di perdere così presto o di perdere in generale. Serena avrebbe potuto già ritirarsi per la carriera che ha fatto, con i suoi 23 Slam vinti in singolare.
Ma ha deciso di tornare, di continuare a fare sacrifici e lavorare duramente dal punto di vista fisico e mentale. Il suo obiettivo è battere il record di tutti i tempi a livello Slam. È difficile sapere quante possibilità avrà, non so per quanto tempo sarà in grado di giocare. Ma aver raggiunto quattro finali Slam negli ultimi due anni, dice molto sul suo livello. Il suo livello è abbastanza alto, ma dobbiamo capire cosa stia succedendo e perché non è stata in grado di vincere nemmeno una di quelle finali. C’è una grande differenza tra raggiugnere una finale e vincere una finale”.