NBA – Kevin Durant, che schiaffo ai Thunder: “giocavo con pochi compagni di talento, mi ero stancato”

Kevin Durant spiega il motivo dietro il suo addio ai Thunder nel 2016: troppo poco talento per poter ambire a qualcosa di grande

SportFair

Kevin Durant non è mai banale nelle sue dichiarazioni anzi, spesso e volentieri quando apre bocca genera grande polemica. Intervistato al podcast ‘All The Smoke’, KD non ha spiegato i motivi che lo hanno portato a lasciare i Thunder nel 2016. Semplicemente troppo scarsi: “ad OKC ho sempre giocato assieme a grandissimi atleti, ma in realtà nella squadra erano in pochi ad essere veramente talentuosi, non c’erano tiratori o portatori di palla e ball handlers. Dentro di me pensavo di aver bisogno di un cambiamento. E questo già prima che iniziasse la stagione 2016. Ero davvero stanco di essere l’unico della squadra a mettere i tiri in sospensione, di essere l’unico a segnare con una certa continuità i tiri da 3“.

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