Sono passate due settimane dall’incidente aereo nel quale ha perso la vita Kobe Bryant, insieme alla figlia Gigi e altre 7 persone e ancora si indaga sulle cause dell’incidente e sulle dinamiche.
Intanto, in un lungo fascicolo pubblicato dagli investigatori emergono dettagli importanti e agghiaccianti. Tra questi anche una disinformazione del controllore di volo. Come noto, il pilota dello Sikorsky SK-76Baveva comunicato con un controllore in un primo momento, parlando delle condizioni di volo e ricevendo le indicazioni per prendere la direzione giusta e volare in sicurezza. Successivamente, però, il controllore ha terminato il suo turno di lavoro e, quello subentrato al suo posto, non era stato informato da nessuno della situazione e non era a conoscenza dell’elicottero in volo.