Rocco Commisso non ha nessuna intenzione di fare un passo indietro dopo le durissime parole arrivate nel post Juve-Fiorentina, dovute ai due rigori concessi ai bianconeri nel match dello Stadium.
Il numero uno viola oggi è tornato sulla questione nel corso di una sua visita avvenuta questa mattina presso un istituto scolastico a Bagno a Ripoli: “Nedved? Contro la Juventus abbiamo fatto una bella partita e lui, dopo, non ha avuto il coraggio di darmi la mano. E che siamo noi, niente? Domenica scorsa sono entrato negli spogliatoi e c’erano giocatori che piangevano di rabbia per quello che ci hanno fatto. Sono contento di quel che ho detto e fatto nel dopo partita contro la Juve e, se arriverà, pagherò la multa. La Fiorentina e Firenze devono essere rispettate, io sono qui per questo“.
Su Iachini: “a gennaio lo abbiamo scelto come nuovo allenatore e abbiamo iniziato a fare bene, tranne che nelle ultime due partite che abbiamo perso. Vediamo se sabato prossimo possiamo cambiare le cose con l’Atalanta. Io sono qui per aiutare il calcio italiano, non per farci del male. Il calcio inglese non è migliore del nostro eppure il business lo sanno fare meglio di noi, perché ad esempio ci sono stadi nuovi“.