Prima del match, lo scontro è verbale. Deontay Wilder vs Tyson Fury, atto secondo, non è un match come tanti. La caratura dei contendenti parla da sè, la sfida del 2018, terminata in un clamoroso pareggio, chiede un unico vincitore che poi vada a sfidare Joshua per unificare i titoli. Dunque anche nella conferenza stampa non c’è alcuna esclusione di colpi.
Deontay Wilder non si è fatto problemi a ricordare a Tyson Fury i demoni del suo passato, la coacaina e il pensiero al suicidio, scacciati entrambi con la grande popolarità ottenuta nuovamente grazie al match contro lo stesso ‘Bronze Bomber’. Wilder ha dichiarato: “è meglio che lui non dica mai più che mi ha portato nella grande boxe. Lo prenderò a schiaffi. Non dimenticarti che quando ti ho incontrato la prima volta, ti facevi di cocaina. Eri grosso come una casa e pensavi al suicidio. Quindi non dimenticarti, mai, chi ti ha riabilitato. Sono stato io a portarti nella boxe, a trascinarti. Io ho riportato il cibo alla tua tavola, perché la tua famiglia potesse mangiare. E lo sto facendo per la seconda volta. Non dimenticarlo mai“.