Tony Romo si appresta a fare la storia della televisione americana. In campo era un giocatore onesto, incapace di portare i Dallas Cowboys oltre il divisional round dei playoff, ma al microfono è un talento straordinario grazie alle sue capacità di analizzare e spiegare il gioco. Le tv americane farebbero carte false per averlo alla scadenza del contratto che lo lega alla CBS. Secondo gli ultimi rumor, ESPN sarebbe pronta a mettere sul piatto un contratto pluriennale da 14 milioni l’anno, cifra che lo renderebbe l’analista sportivo più pagato della storia della tv USA. Tony Romo, che in 14 anni di carriera ha guadagnato 127 milioni di dollari (una media di 9 all’anno), incasserebbe più del 98% dei giocatori NFL: appena 19 su 1856 infatti lo supererebbero.