Il San Paolo fischia ancora. Uno degli stadi più caldi e rumorosi del mondo, abituato a sostenere i propri beniamini, è stato violato per la quinta volta in stagione. I tifosi del Napoli non l’hanno presa bene. Difficile abituarsi, dopo anni di bel calcio e vittorie, ad un’annata che non sembra cambiare rotta in alcun modo.
Sabato sera complicato per i partenopei che soffrono una spumeggiante Fiorentina, giovane e pungente, in grado di far male in contropiede e punire due volte Ospina con Chiesa e Vlahovic. Il Napoli prova ad accendersi con le qualità di Insigne e la voglia di Milik, ma sono luci ad intermittenza in tanto, tanto buio. Chiuso il capitolo Ancelotti, adesso la crisi è un problema di Gattuso.
L’allenatore calabrese ha collezionato 4 sconfitte e 1 vittoria in 5 partite. La sua squadra si conferma tutt’altro che solida in difesa subendo, con i due gol odierni, 9 reti in 5 gare. L’attacco, oggi a secco, resta fermo a 5 marcature in altrettante partite. Numeri che rispecchiano i 24 punti raccolti in stagione e la 12ª piazza occupata. L’Europa è ormai quasi un miraggio, nessuno sembra avere una soluzione alla crisi: per il Napoli è un periodo nera, per questa sera eccezionalmente… Viola.