La notizia della morte di Kobe Bryant ha sconvolto non solo il mondo del basket, ma l’intero panorama sportivo internazionale, essendo un’icona riconosciuta universalmente. Per questo motivo, le reazioni sconvolte per questa tragica notizia si sono susseguite immediatamente, eccone di seguito alcune:
Gallinari: “sono sconvolto, Kobe per me era un mito. Sono esterrefatto, non me la sento di dire altro“.
Belinelli: “Non può essere vero, mio eroe“.
Petrucci: “l’ho conosciuto con Ettore Messina tre anni fa, e avevamo concordato un suo impegno in Italia: quando gli comunicai che la sua sede sarebbe stata Roma, per un corso ai giovani, si emozionò: mi disse che ogni volta che si parlava dell’Italia e di Roma, gli si accapponava la pelle per la commozione“.
Dan Peterson: “non riesco a crederci, morire a 41 anni è una cosa inaccettabile. Rifiutiamo notizie come questa. A parte la sua grandezza come giocatore posso dire che era molto legato e riconoscente all’Italia dove aveva appreso l’impostazione del basket e imparato i fondamentali“.
Milan: “non abbiamo parole per esprimere quanto siamo scioccati nell’apprendere la notizia della tragica morte di uno dei più grandi sportivi di tutti i tempi e tifoso rossonero, Kobe Bryant. Tutti i nostri pensieri sono con le famiglie delle persone colpite da questo tragico incidente. Ci mancherai per sempre, Kobe“.
Olimpia Milano: “l’Olimpia piange la scomparsa di Kobe Bryant e si unisce al dolore della famiglia. Kobe e’ stato brevemente part-owner dell’Olimpia durante la gestione di Pasquale Caputo e del padre Joe nella stagione 1997/98. RIP Campione“.
Totti: “onorato di averti conosciuto, Campione dentro e fuori dal campo. R.I.P.“.
Inter: “sei stato un’ispirazione costante per chiunque abbia mai amato qualsiasi sport. La tua perdita sarà incolmabile. Oltre ogni confine, bandiera, tipo di pallone. Il tuo insegnamento rimarrà per sempre. R.I.P. Kobe Bryant”.
Federica Pellegrini: “io non ci voglio credere… Ditemi che non e’ vero! Che non può finire tutto cosi’! Kobe Bryant RIP“.
Michael Jordan: “le parole non possono descrivere il dolore che provo. Amavo Kobe, era come un fratello minore per me”.
Magic Johnson: “un mio amico, una leggenda, marito, padre, figlio, fratello, premio Oscar e il più grande Laker di tutti i tempi non c’è più. È difficile da accettare. Kobe era un leader del nostro gioco, un mentore per giocatori sia maschi che femmine“.
Kareem Abdul Jabbar: “la maggior parte della gente ricorderà Kobe come il magnifico atleta che ha ispirato un’intera generazione di giocatori di basket. Ma io lo ricorderò per sempre più per l’uomo che era che per l’atleta“.
Barack Obama: “Kobe era una leggenda in campo e aveva appena iniziato qualcosa che sarebbe stato altrettanto significativo. Perdere Gianna è ancora più straziante per noi come genitori. Io e Michelle inviamo amore e preghiere a Vanessa e all’intera famiglia Bryant in un giorno impensabile“.
Cristiano Ronaldo: “profondamente triste nell’apprendere la straziante notizia della morte di Kobe Bryant e di sua figlia Gianna. Era una vera leggenda e fonte d’ispirazione per tante persone. Mando le mie condoglianze alla famiglia, agli amici e alle famiglie di tutti coloro che hanno perso la vita nell’incidente. Rip Leggenda”.
Marc Marquez: “senza parole. Una leggenda. Grazie per tutto quello che hai fatto per lo sport. La tua eredità è andata oltre la pallacanestro“.
Paulo Dybala: “lo sport piange la morte di una leggenda iconica. Kobe è stata fonte d’ispirazione per tutti. Un pensiero per la sua famiglia e tutte le vittime dell’incidente“.
Aleksandar Vucic: “era uno dei migliori giocatori di basket al mondo. Per molti ragazzi in Serbia era un modello di giocatore professionista. Riposa in pace, Kobe”
Bill e Hillary Clinton: “siamo profondamente rattristati e addolorati dalla tragica perdita di Kobe Bryant e di sua figlia. Kobe ha vissuto una vita straordinariamente intensa in un arco di tempo così breve“.
Adam Silver: “la famiglia Nba è devastata dalla tragica scomparsa di Kobe Bryant e di sua figlia Gianna. Per venti stagioni ha mostrato a tutti come il suo grande talento fosse intento a vincere. E’ uno dei giocatori più incredibili della storia del nostro gioco. E sarà ricordato per aver ispirato persone nel mondo nel prendere una palla da basket e competere al meglio delle loro abilità“.
Maradona: “se ne vanno i migliori. Addio leggenda“.
Lewis Hamilton: “sono triste nel sentire che abbiamo perso uno dei nostri grandi. Kobe Bryant era uno dei più grandi atleti ed è stata una fonte d’ispirazione per molti, incluso me stesso. Sono profondamente rattristato per la sua famiglia e per le persone di tutto il mondo che lo guardavano. Possano lui e sua figlia riposare in pace“.